Le porte per interni fai da te rientrano a pieno titolo nella categoria bricolage, fai da te, do it yourself, cioè quelle attività di miglioria e manutenzione della propria casa che vengono svolte per proprio conto nei frammenti di tempo libero.
Questo può essere fatto risalire ai primi del ‘900, quando i lavoratori avevano più diritti grazie ad orari di lavoro a condizioni più umane e più regolari; è da lì che iniziano a nascere nuove abitudini grazie al maggiore tempo libero disponibile e, dunque, la possibilità anche per la gente comune di poter perseguire interessi che portavano loro soddisfazione.
Nascono così, proprio in questo periodo, i primi hobby e ognuno incomincia a gestire piccoli progetti artistici, artigianali per interesse e divertimento
Nello specifico, la pratica del fai da te si sviluppa ulteriormente negli anni cinquanta, in seguito alla nascita e al proliferare nel mondo occidentale di un diffuso benessere che permette agli individui di avere una propria casa da curare, gestire e migliorare in modo creativo ed economico.
Inoltre, si assisteva all’aumento di un fiorente commercio manifatturiero e vi era la possibilità di trovare materiali usati a buon mercato per poterli usare per i propri usi familiari; questo rispondeva ai tantissimi interessi degli hobbisti che avevano la capacità di coltivare con la manualità, genio ed intelletto.
L’hobbismo si basa su una contraddizione secondo la quale in qualche modo gli hobby occupano il tempo libero e lo trasformano in lavoro, ma allo stesso tempo trasformano il lavoro in svago.
Molte ricerche accademiche descrivono il fai da te come un atteggiamento secondo il quale "gli individui impegnano materiali e parti grezze e semi-grezze per produrre, trasformare o ricostruire beni materiali, inclusi quelli estratti dall'ambiente naturale, come l'abbellimento di terreni".
Gli hobby manuali possono anche includere dei progetti più o meno strutturati, come il bricolage, la sartoria, il cucito, la pittura, la scultura, il cucinare, ma anche occupazioni più pesanti come vari tipi di restauro di auto, moto, mobili; anche molti lavori fatti a casa vi rientrano e possono essere considerati fai da te a tutti gli effetti. Tra questi possiamo includere la pittura delle pareti di casa, la posa di un nuovo pavimento e il montaggio di nuovi mobili; ecco, quindi, che anche le porte per interni fai da te rientrano nella categoria del do it yourself a tutti gli effetti.
Tali progetti possono essere portati a termine anche in un lungo periodo di tempo, e principalmente il piacere di un hobby è essenzialmente associato al raggiungimento di qualcosa di valore, alla creazione di qualcosa di cui ci si sente pienamente artefice e di conseguenza soddisfatti.
Secondo analisi e studi, sembra che il fai da te e l’hobbismo in generale siano stimolati da varie motivazioni, tra le quali anzitutto:
- esigenze economiche, quindi la possibilità di avere un determinato prodotto ad un costo minore
- miglioramento in base al proprio gusto ed identità, personalizzando il prodotto, secondo le proprie necessità, con la volontà di ottenere un prodotto unico, su misura.
Con il cambiare dei tempi, ovviamente, cambiano sia gli hobby che il fai da te hanno incluso nel corso degli anni anche la stampa 3D, il modellismo, i videogiochi. Ovviamente, sia Internet che i social network hanno rafforzato tali pratiche introducendo non soltanto la possibilità di scambiare consigli ed informazioni, ma anche la ricerca di nuove idee, nuovi prodotti e nuovi materiali.